4 settembre 2011

Gravidanza di Gianna Nannini: GIUSTA o SBAGLIATA?

Ormai è passato un anno dalla notizia che ha scombussolato i media italiani, infatti era l'estate del 2010 quando da un giorno all'altro si iniziò a diffondere la notizia della gravidanza della cantante italiana Gianna Nannini.
Non si capì nulla, in ogni canale televisivo non si parlava d'altro ed ogni copertina mostrava la notizia, alcuni iniziarono a pensare che fosse un finto scoop, altri erano felici per questa bella notizia e altri invece iniziarono a criticare la Nannini.
Chi diceva che la cantante non avrebbe dovuto avere figli per il carattere non materno che sembrava avere, altri invece criticavano l'età della cantante, che era ritenuta troppo avanzata per avere un figlio e altri ancora criticavano come la cantante avesse concepito il figlio, ossia in "modo assistito".

Naturalmente tutte queste osservazioni non erano altro che malelingue, in quanto ogni singola persona è libera di avere un figlio e l'età non vincola la scelta; la vita può avere fine in ogni momento sia che una persona abbia sessant'anni, sia che una persona abbia trent'anni.

Discorso analogo per il metodo con cui una persona può avere un figlio, infatti messi da parte i motivi religiosi, la scienza e la medicina si evolvono per questo, cioè per aiutare le persone.

Anche per l'atteggiamento a-materno in molti si sono dovuti ricredere, tutti quelli che hanno visto la cantante con la figlia hanno potuto osservare l'immenso amore della madre nei suoi confronti; è impossibile pensare che una madre alla nascita della figlia non provi il naturale legame materno...

Ora la domanda che pongo è questa: se una donna di trent'anni alla quale le resta un anno di vita volesse avere un figlio, le persone ipocrite che hanno criticato la Nannini criticherebbero anche la gravidanza di questa donna di trent'anni? Io penso di no.



Cosa avete pensato quando veniste a conoscenza della gravidanza della Nannini? Scrivetelo qui sotto nei commenti.

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2 commenti:

Certi limiti esistono e devono esserci

Hai perfettamente ragione, però non si può crocifiggere una persona solo perché aspetta un bambino.
Può essere una scelta non compresa da alcuni ma non per questo proibita.

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